I figli di Kalergi si arrampicano sugli specchi con i nipoti di Stalin

 

PAPA-BOLDRINI

Tutti pronti per la sceneggiata! Cominciamo dal Cfcm, il Consiglio francese del culto musulmano: “La Francia è stata colpita ancora una volta da un attentato di un’estrema gravità”: è quanto scrive in una nota diffusa a tarda notte il Consiglio francese del culto musulmano (Cfcm), condannando l’attacco “odioso e abietto che colpisce nel giorno della Festa che celebra i valori di libertà, eguaglianza e fraternità”.

Su parte da RaiBilderberg3, che comincia la ricerca ossessiva delle giustificazioni e delle attenuanti per il terrorista islamico che ha ucciso 84 persone per arrivare allo show boldriniano che blatera: ‘orrore e sgomento per grave atto di terrore a Nizza frutto di feroce fanatismo’.

Non manca il puntuale demagogico discorso sul nulla del capo di Stato vaticano che si sforza di condannare la “follia omicida”. Guai mai a menzionare l’islam. A ruota, è seguito dal sepolcoro imbiancato, che riprende una frase di circostanza e la butta là: “L’orrore, il dolore della Francia sono il nostro orrore, il nostro dolore. I morti di Nizza, di qualunque nazionalità, sono i nostri morti”. I morti? Ma quali morti? Gli assassinati dall’islam, i massacrati dall’odio islamico, vorrà dire, altro che morti.

Disgustosa e strumentale è poi la pretesa che si nascondano le immagini della strage per non fomentare odio e non dare spazio ai terroristi. La sinistra ideologizzata è falsa anche in questo: in realtà vuole solo censurare le prove che testimoniano di che cosa sono capaci gli eredi del profeta.  Gli stessi ipocriti però hanno gettato in pasto alle masse, senza pudore, il corpicino del povero Aylan per fare propaganda alla loro ossessione immigrazionista.

Lo spettacolo che hanno messo in scena i figli di Kalergi coi nipoti di Stalin, non è altro che la certificazione del fallimento totale di quella sinistra stracolma di traditori pro-meticciato, di codardi pro-Turchia in Europa, di ignavi pro-Eurabia e di beoti pro-ius soli. Sapete quelli che vorrebbero cambiare il dna o le sinapsi delle persone con un pezzo di carta? Nossignori, non si diventa italiani con un pezzo di carta.

I cultori dell’odio, quelli che odiano chiunque non sia conformato al pensiero unico, quelli che a parole dicono di non voler e non dover rinunciare alle nostre conquiste, ai nostri diritti, alle nostre libertà, al modello sociale europeo e occidentale e alla conquista della qualità della vita che bene o male siamo riusciti a costruire, ma che in realtà, strumentalizzano il tema religione, della povertà, della sicurezza, ma nei fatti, favoriscono l’invasione alimentando l’odio, l’intolleranza, la discriminazione e soprattutto la strategia del terrore, il caos, prostrandosi ai nuovi padroni sudditi di Allah, ai nipoti di Maometto figli di Kalergi.

Armando Manocchia – –  @mail

2 thoughts on “I figli di Kalergi si arrampicano sugli specchi con i nipoti di Stalin

  1. Il falso Papa fin dall’inizio ripete che il Diavolo esiste e bisogna stare attenti, ma di fronte alle azioni dei nostri nemici, non suoi perchè non li riconosce come tali, mussulmani barbari assassini e sterminatori di cristiani per loro infedeli, non li nomina mai anzi arriva alla bestemmia affermando che il Corano è uguale al Vangelo, perciò dobbiamo dialogare con loro e non creare inutile e pericoloso odio. Tra non molto saremo noi il Diavolo e i pacifici portatori di pace (eterna) i suoi fratelli mussulmani. Sarebbe utile indagare e pubblicare i nomi dei Cardinali che lo hanno eletto e che continuano a proteggere tutte le sue infamie e le sue eresie, il tradimento della Chiesa e la sua azione demolitrice degli Stati Occidentali.

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