FERMO, 11 LUG – Amedeo Mancini “riconosce di avere una responsabilità morale ma non giuridica” nella morte del migrante nigeriano Emmanuel Chidi Nnamdi, per questo “mette a disposizione tutto quello che ha, un terzo di casa colonica e un pezzettino di terra lasciatagli dal padre, a disposizione della vedova”.
Lo ha detto il difensore dell’ultrà, in stato di fermo per omicidio preterintenzionale con aggravante razzista, l’avvocato Francesco De Minicis. ansa