Germania: costi aggiuntivi di 8 miliardi per i “profughi”, scontro Schaeuble-Laender

 

BERLINO, 6 LUG – È scontro tra il ministro delle Finanze Wofgang Schaeuble e i 16 presidenti dei laender sui costi per l’integrazione dei migranti. Nel vertice fra le due parti in calendario domani, le regioni tedesche chiederanno al governo 8 miliardi di euro aggiuntivi per far fronte alle spese.

La Germania spenderà per i “profughi” 93,6 miliardi di euro  ora si aggiungono altri 8 miliardi

Il presidente della Baviera, Horst Seehofer, che è anche leader della Csu (il partito gemello della Cdu di Angela Merkel) ha detto alla Sueddeutsche Zeitung che la somma richiesta dovrebbe essere pagata in maniera forfettaria in tre anni: 1,5 miliardi nel 2016, 2,5 nel 2017 e 4 miliardi nel 2018. Seehofer ha aggiunto che tutti i presidenti di Land sono uniti e compatti su questa richiesta. I finanziamenti aggiuntivi servono a coprire le spese per corsi di lingua, formazione professionale e nuovi posti negli asili.

Ma il confronto si annuncia duro: un portavoce di Schaeuble ha ribadito il rifiuto del ministro a un finanziamento aggiuntivo per l’integrazione. (ANSAmed).