Il Vicesegretario della Lega Nord: “Ha ragione Roberto Toscano su Repubblica, siamo di fronte a un problema ideologico legato all’Islam, la povertà e l’emarginazione sociale sono cause marginali”.
COMUNICATO STAMPA
Bruxelles 4 luglio 2016 – Lorenzo Fontana, Vicesegretario Federale ed eurodeputato della Lega Nord, riguardo agli attacchi a Dacca e al terrorismo islamico in generale condivide l’analisi su Repubblica del diplomatico e scrittore, ex ambasciatore in India e in Iran, Roberto Toscano: “La sinistra – dice Fontana – spesso adduce cause economiche, di povertà ed emarginazione sociale per spiegare e comprendere il terrorismo islamico, ma queste in realtà sono motivazioni marginali. Come sostiene anche Toscano, siamo di fronte a un problema religioso legato all’Islam, che è la matrice ideologica dei terroristi. Non tutti gli islamici sono terroristi, ma tutti i terroristi degli attacchi che hanno sconvolto il mondo in questi anni e in questi mesi sono islamici. Come scrive Toscano riguardo l’Islam, ‘è la religione a fornire l’ideologia unificante e linguaggi, oltre che configurare una micidiale rete entro la quale prendono corpo alleanze e sinergie sul piano operativo. E poi come si fa a dire che la religione non c’entra quando i macellai di Dacca hanno selezionato le vittime da uccidere con il machete chiedendo agli ostaggi di recitare il Corano?'”.
“Auspico – conclude Fontana – che si parta da queste parole, perché finché alcune parti politiche o alcuni intellettuali continueranno a derubricare, o minimizzare con imbarazzati understatement il legame Islam e terrorismo, il Paese non sarà pronto a fronteggiare il problema”.