GENOVA, 28 GIU – Sei anni e un mese di reclusione. È la condanna chiesta dal pm Luca Scorza Azzarà per l’ex sindaco di Genova Marta Vincenzi nel processo per i fatti dell’alluvione del 4 novembre 2011, in cui persero la vita quattro donne e due bambine.
Oltre alla Vincenzi, sono imputati l’ex assessore comunale Francesco Scidone (per il quale sono stati chiesti 5 anni e 11 mesi), i tre dirigenti comunali Gianfranco Delponte, Pierpaolo Cha e Sandro Gambelli (chiesti rispettivamente 4 anni e sette mesi e 15 giorni ai primi due e quattro anni e un mese).
Le accuse nei confronti degli imputati sono di omicidio colposo plurimo, disastro colposo, falso (per il verbale taroccato con il falso orario dell’esondazione e il monitoraggio dato per fatto quando invece il volontario si trovava in un altro luogo). Imputati anche l’ex coordinatore dei volontari Roberto Gabutti (accusato solo di falso e per il quale il pm ha chiesto 1 anni e cinque mesi). ansa