Alla famiglia aveva raccontato di aver trovato lavoro, in una fabbrica della provincia bresciana. Purtroppo mentiva: non voleva deludere ancora una volta la sua famiglia. Volenteroso, gentile, pronto al sacrificio: ma da parecchio il lavoro non si trovava. E dopo l’ennesima delusione, ha deciso di farla finita.
Tragedia a Guidizzolo: un uomo di 38 anni è stato trovato senza vita in un canale non troppo lontano dalle scuole, non troppo lontano da dove era stato trovato senza vita anche il piccolo Jashan Singh, morto poco più di un mese fa.
Questa volta si tratta di un suicidio: l’uomo ha lasciato un biglietto inequivocabile all’interno della sua auto, dopo averla parcheggiata di fronte alla poste. Lo hanno trovato di prima mattina, poco dopo le 5 di mercoledì: i familiari non avevano sue notizie da parecchie ore.
Abitava a Cavriana, a casa ci tornava tutti i giorni. Partiva la mattina, tornava la sera: si dirigeva verso un paese della provincia di Brescia, ai suoi aveva raccontato di aver trovato lavoro come operaio.
Una messinscena che è durata meno di un mese: alla fine non ce l’ha fatta. Non è riuscito a reggere il peso di una bugia così grande, non è riuscito a reggere il peso della delusione. E così si è tolto la vita. Tutto il paese lo piange.