E’ stato arrestato il sindaco di Abano Terme (Padova) Luca Claudio con l’accusa di corruzione, concussione, induzione indebita. L’indagine che ha portato all’alba di oggi all’arresto in carcere del primo cittadino, rieletto il 19 giugno scorso al ballottaggio alla guida di civiche di area centrodestra, prende le mosse dall’inchiesta aperta lo scorso anno dalla guardia di finanza per un giro di presunte tangenti sulla manutenzione del verde ma svelerebbe un giro di ‘bustarelle’ ben più ampio e capace di coinvolgere l’edilizia, l’edilizia scolastica, la manutenzione e quasi tutti i settori della vita delle amministrazioni pubbliche coinvolte.
I provvedimenti eseguiti dalle fiamme gialle riguardano anche altre quattro persone, un altro amministratore pubblico e tre imprenditori.
Le persone coinvolte da altrettante ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip patavino ed eseguite alle prime ore dell’alba dalla guardia di finanza sono cinque. Si tratta di due pubblici amministratori (uno dei quali è Claudio) e tre imprenditori. TISCALI