La polizia di frontiera bulgara ha fermato un treno merci, rimandandolo in Grecia per un sospetto di traffico dei migranti. Lo riporta il portale bulgaro Novinite citando fonti ufficiali e precisando che il fatto è accaduto durante il fine settimana nella località di Kulata.
Secondo quanto annunciato dalla polizia locale, sono state identificate delle voci proveniente dall’interno del treno, ma non è stato possibile ispezionare il contenuto poiché si trattava di container sigillati. (ANSA).
Benissimo, se li tenesse tsipras i clandestini visto che li ama tanto !
QUANTA AMAREZZA HANNO DIFFUSO I VERTICI DELA U.E. A NOI “ABORIGENI = ORIUNDI” EUROPEI-
E’ BENE CHIARIRE ; I CONFINI SONO RICADUTI TRA NOI DOPO SECOLI “DALL’ IMPERO ROMANO”, CON L’ULTIMA CARNEFICINA. ’41- ’45 – E’ STATA IMPARATO CHE NON PORTA DA NESSUNA PARTE . PORTA SOLO SOFFERENZE.-
I CONFII ESISTONO NEL PERIMETRO DELLA UNIONE EUROPEA. LEGALMENTE IMPEDISCONO INGRESSO AI CLANDESTINI E TANTE ALTRE CATEGORIE.- NON DOPO INGRESSO AVENUTO NELLA U.E. A NOSTRO CARICO IL LORO SOSTENTAMENTO CHE PRODUCONO , MALVESAZIONE.DEL NOSTRO DENARO PRODOTTO CON IL SUDORE DELLA FRINTE CON LAVORO ONESTO.!!!
Chi ignora queste Basi, E’ un inetto . o peggio ancora Un Mercante . Morte Tua Vita Mea.!