Mattarella visita centro di accoglienza “dramma dell’umanità senza soste”

 

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Delegato dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) per il Sud Europa, Stephane Jaquemet, un messaggio in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. Si tratta, scrive il Capo dello Stato, di un “dramma dell’umanità che non conosce soste”. “Questa significativa ricorrenza giunge in un momento particolarmente tormentato, caratterizzato da ingentissimi flussi di profughi e, con essi, di rifugiati – sottolinea Mattarella.

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Parallelamente, si manifestano e crescono – in un quadro di non trascurabile conflittualità politica e sociale – timori istintivi e generici appelli alla difesa, alla chiusura, all’innalzamento di muri e barriere”. “L’Italia – aggiunge – è da tempo impegnata in prima linea, determinata a continuare a fornire un contributo convinto e costruttivo, su molteplici fronti, richiedendo con forza un impegno autenticamente corale da parte della comunità internazionale, a partire dalla Unione Europea”.

Mattarella ha anche fatto visita al centro accoglienza per migranti San Saba, a Roma, gestito dal centro Astalli, dove ha detto: “Di fronte al fenomeno migratorio vi sono due scelte: una è far finta che non esista, illudendosi che per fermarlo basti qualche barriera ai confini tra gli Stati, senza rendersi conto che è un fenomeno epocale. L’altra è affrontarlo e governarlo con senso di responsabilità, con politiche serie e concrete che garantiscano sicurezza. Occorre una scelta e la scelta che abbiamo fatto sempre e la seconda. Occorre che la faccia anche l’Europa”.