Si è tenuto alla Farnesina l’incontro annuale del Comitato Nazionale per l’Azione Umanitaria contro le Mine Antipersona con la partecipazione del Sottosegretario Sen. Della Vedova e delle principali ONG attive sul piano internazionale con progetti di sminamento umanitario.
L’Italia è fortemente impegnata per l’universalizzazione delle Convenzioni di Ottawa ed Oslo ed è in prima linea con numerosi progetti per alleviare le sofferenze delle popolazioni esposte al rischio di mine e munizioni a grappolo.
Grazie al Fondo per lo Sminamento Umanitario, che ancora quest’anno potrà beneficiare di uno stanziamento di 3,5 milioni di Euro, il nostro Paese è presente in numerose aree geografiche, tra cui Afghanistan, Colombia, Bosnia, Somalia, Sudan, Striscia di Gaza e Siria, con attività di bonifica dei territori, campagne di sensibilizzazione al rischio e assistenza integrata alle vittime in un’ottica di sviluppo.
Il Sottosegretario Sen. Della Vedova ha voluto esprimere un sentito ringraziamento per l’impegno disinteressato di professionisti e volontari della nostra Società Civile, grazie al quale l’Italia vanta un profilo di indiscusso prestigio tra i donatori internazionali impegnati in attività umanitarie.