Sicilia, Crocetta: “Dietro gli incendi c’è un attacco politico mafioso”

 

PALERMO, 18 GIU – “C’è un attacco politico mafioso dietro questi incendi, l’obiettivo non sono solo i boschi e la speculazione edilizia”. Lo ha detto il governatore siciliano Rosario Crocetta, in conferenza stampa a Palermo.

“C’è stata un’aggressione sul territorio con 800 focolai contemporaneamente. E’ un disegno preciso politico, affaristico, criminale della mafia, ma anche un attacco a un governo, che combatte la mafia. – ha aggiunto – Siamo di fronte a una attacco mafioso spaventoso”. ansa

Naturalmente il “governo che (NON) combatte la mafia” si guarda bene dall’usare ad esempio i droni per controllare gli incendi e arrestare i delinquenti piromani. E le migliaia di forestali quale sonno stanno dormendo?

TERRE SOTTRATTE AI PASCOLI PER CONSEGNARLE AGLI ECOLOGISTI

Giuseppe Antoci, presidente del Parco dei Nebrodi (Sicilia),  in un’intervista al Corriere della Sera dichiara: “Ci costituiremo parte civile nei processi ai piromani“. “La “mafia dei pascoli” faceva affari d’oro che abbiamo mandato all’aria. Loro prendevano i terreni del demanio in affitto e poi incassavano i contributi europei guadagnandoci il 2.000%. Tra il 2007 e il 2013 sono stati stanziati 3 miliardi di euro“. “Con il nostro “protocollo di legalità” non possono più prenderli e a chi li aveva sono stati tolti.”
Già, ma adesso i soldi chi li prende? Tolti alla mafia dei pascoli, a quale mafia vanno?