AGLIANA – Ad Agliana non ci saranno banchetti del comitato aglianese per la raccolta delle firme per il no al referendum costituzionale. Il sindaco di Agliana Giacomo Mangoni- eletto nella lista che riuniva Pd, 5 Stelle e Sel – ha negato l’uso del suolo pubblico richiesto dal Comitato per il no. Motivazioni? Politiche.
Mangoni, infatti, ha spiegato che è “inopportuna la concessione di suolo pubblico per una iniziativa politica di parte tendenzialmente divisiva”, in una piazza dove si svolgono le manifestazioni del Giugno aglianese.
Un atto politico, perché il rilascio di questo tipo di autorizzazioni è – di norma – di competenza del comandante di Polizia municipale. La quale, aveva invece rilasciato l’autorizzazione per piazza Bellucci.
Il Comitato, ovviamente, non l’ha presa affatto bene. “Il sindaco – spiegano in un comunicato – è rappresentante di tutta la cittadinanza e garante, nei limiti delle sue competenze, dei diritti fondamentali di tutti, sia del significato di una raccolta firme per il referendum costituzionale”.