MILANO – Si è ucciso a 69 anni. Si chiamava Antonio Bedin. Da mesi lamentava di avere perso i soldi della pensione, che aveva investito nella Banca Popolare di Vicenza. Azioni crollate da 62,5 euro a zero. Prima di perdere ogni speranza, Bedin aveva contattato diversi avvocati. Era andato alle assemblee della banca, sperando di avere giustizia.
Alla fine si è arreso. Si è ucciso ieri sera nella propria abitazione, sparandosi un colpo al petto con una pistola che deteneva legalmente. A Montebello Vicentino, dove viveva e dove si è tolto la vita, gli volevano bene e gliene vogliono ancora. Bedin era stato per anni un piccolo dirigente del Partito comunista a livello locale ed era un ex operaio della ditta Pellizzari. […]