GINEVRA – L’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) ha annunciato oggi un aumento dei bisogni di finanziamento del Piano di risposta per rifugiati e migranti per il Mediterraneo orientale e la rotta dei Balcani occidentali (Rmrp): la stima attuale – afferma una nota – è di quasi 670 milioni di dollari per il 2016 (contro i circa 550 milioni richiesti in gennaio) di cui sono stati raccolti 328,8 milioni.
Il Piano “è stato ridefinito alla luce delle nuove circostanze e a seguito della chiusura dei confini lungo la rotta dei Balcani occidentali, e l’entrata in vigore dell’accordo Turchia-Ue”, spiega l’Unhcr. Questi sviluppi hanno provocato una diminuzione del numero di persone lungo la rotta dei Balcani occidentali e un aumento nel numero di persone che rimangono in Grecia, e occuparsi di persone in situazione stanziale è piu’ costoso, ha spiegato il portavoce William Splinder.
Grecia: scoperti altri 5700 “profughi” in alloggi affittati dall’Unhcr (ONU)
Oltre 57.000 rifugiati e migranti sono al momento presenti in Grecia e la risposta, che aveva come obiettivo principale la popolazione in transito, è stata ridefinita per concentrarsi sulla popolazione stanziale in Grecia e sulle attività di protezione nei paesi dei Balcani occidentali.
L’Unhcr sottolinea che “i bisogni che non sono coperti finanziariamente rimangono significativi, e le condizioni di vita negli insediamenti in Grecia, sia continentale che insulare, sono deteriorati come conseguenza del sovraffollamento e della rapidità con cui i siti sono stati costruiti nella Grecia continentale”. (ANSA).