“Il M5S andrà in Procura e sporgerà denuncia sul caso di brogli denunciato da Fanpage, con scambi di soldi e altre presunte irregolarità a pochi passi dai seggi delle amministrative di Napoli. E’ vergognoso, ma non staremo fermi a guardare”. Lo annuncia all’Adnkronos Carlo Sibilia, membro del direttorio M5S.
“Come opposizione in Parlamento – aggiunge – abbiamo dato il nostro contributo per porre un argine all’inquinamento del voto. La proposta di legge targata M5S contiene tanti piccoli interventi sul processo elettorale per evitare casi come quelli denunciati a Napoli. Invitiamo il Pd ad approfondire le nostre proposte, proposte che tuttavia i dem tardano ad approvare perché, evidentemente, non gli conviene”.
A tre giorni dal voto, anche il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, candidato al Campidoglio con una lista civica, annuncia che con un team di legali sta preparando nelle prossime ore una denuncia querela presso la Procura della Repubblica di Roma.
“Incredibile quanto sta accadendo in diversi municipi e quanto dovrà ancora accadere – scrive Maritato sul sito della sua associazione – nel conteggio dei voti relativi alle ultime elezioni amministrative a Roma. Sembrerebbe che alcuni scrutatori e rappresentanti di lista siano stati fermati dalle forze dell’ordine per comportamenti anomali nella gestione dello spoglio dei seggi. Addirittura in una sede di San Lorenzo sembrerebbe che sia intervenuto un funzionario del Comune per sostituirsi agli scrutatori designati per il conteggio finale dei voti”. ADNKRONOS