Naufragio ieri pomeriggio al largo delle coste libiche: sono infatti stati recuperati finora 45 cadaveri mentre sono 135 i migranti tratti in salvo dalla nave Vega della Marina Militare. Le ricerche dei dispersi, stimati in decine, proseguono.
Sbarchi e soccorsi in mare si susseguono. E “un centinaio” – secondo alcune testimonianze, tutte da verificare – sarebbero le persone che mancano all’appello tra quelle del naufragio di giovedì.
Ieri 17 le operazioni di recupero migranti coordinate dalla centrale operativa di Roma delle Capitanerie di Porto: oltre 2.000 le personeprelevate da mezzi della stessa Guardia costiera, della Marina Militare, di organizzazioni non governativa e di quattro rimorchiatori e un mercantile dirottati per i soccorsi. Circa 1.900 persone erano a bordo di 16 gommoni, tutti soccorsi. Alcuni centinaia si trovavano invece sul barcone semiaffondato.