BRUXELLES, 27 MAG – Giro di vite nelle sanzioni europee contro la Corea del Nord. I rappresentanti permanenti dei 28 hanno deciso di rafforzare ulteriormente le misure – commerciali e finanziarie – contro Pyongyang, in risposta al test nucleare del 6 gennaio e al successivo lancio di un missile balistico del 7 febbraio.
Il 5 e 31 marzo scorsi il Consiglio della Ue aveva già trasposto le sanzioni decise dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu con la Risoluzione 2270 del 2 marzo. Oggi i 28 “considerando che le azioni della Corea del Nord costituiscono una grave minaccia alla pace internazionale ed alla sicurezza nella regione” hanno deciso di rafforzare le sanzioni per colpire più specificamente i programmi di Pyongyang per la costruzione di armi nucleari e missili balistici. Tra le misure, anche il divieto di accesso per tutti gli aerei e le navi nordcoreane nel territorio della Ue. (ANSA)