Quando si dice il tempismo. Nel giorno in cui la Francia sconta le conseguenze della battaglia sulla loi travail (la riforma del mercato del lavoro voluta dal ministro Myriam El Khomri e osteggiata dai sindacati), il Fondo monetario internazionale raccomanda a Parigi di accelerare il passo sulle riforme. Sembra quasi che voglia istigare la popolazione alla rivolta.
Problemi di carenza di benzina dalle parti dell’organizzazione di Washington non ne devono avere, viste, in particolare, le richieste di razionalizzazione dei sussidi di disoccupazione. Il problema, dice l’Fmi, è il legame tra crescita economica e mercato del lavoro: nonostante il recupero della prima, con relativo aumento delle stime per quest’anno, il timore che sia troppo poco per creare nuovi impieghi è grande. Il capitolo conti pubblici, poi, è piagato dalla questione del disavanzo pubblico e soprattutto del debito, che l’anno prossimo toccherà il 98% del Pil.
con fonte euronews
Come funziona il FMI