BRUXELLES, 24 MAG – Scontri a Bruxelles tra polizia e manifestanti al corteo di protesta contro la politica di austerità del governo belga. Le forze dell’ordine hanno usato lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti. Almeno un poliziotto e diversi manifestanti sono rimasti feriti negli scontri.
Il poliziotto, un commissario, capo della sicurezza, è stato ferito alla testa e portato via in ambulanza. Gli scontri sono stati provocati da alcune decine di manifestanti infiltrati al termine di una manifestazione pacifica dei sindacati belgi alla quale avrebbero 50.000 persone.
L’agente rimasto ferito negli scontri con i manifestanti durante le proteste anti-austerity a Bruxelles è il commissario Vandesrmissen, il capo della sicurezza, colpito alla testa. Con lui, secondo i media belgi, è rimasto ferito anche un altro poliziotto. Dalle prime ricostruzioni sembra che gli scontri siano stati causati da alcuni infiltrati alla manifestazione organizzata dai sindacati.
A seguito degli scontri la polizia ha deciso di chiudere temporaneamente le stazioni della metro Porte de Hal e Lemonnier per ragioni di sicurezza. Sono stati chiusi anche il tunnel della Porte de Hal e del boulevard du Midi nei due sensi. Intanto sono tre e molto diversi tra loro, i numeri dei partecipanti al corteo anti-austerity forniti da autorità e sindacati: secondo la polizia federale i manifestanti sono stati in tutto 37.500, 50mila per i sindacati, 60mila per la polizia locale. ANSA