https://youtu.be/ChHy5S-U5bU
Uno dei due candidati alla presidenza in Austria è l’ex leader dei Verdi, Alexander van der Bellen, un austero professore in pensione.
Van der Bellen, 72 anni, patisce un po’, soprattutto dagli schermi televisivi, i suoi modi supponenti al limite dell’arroganza intellettuale, che gli sono valsi l’appellativo di “fascista verde”. Folte sopracciglia e aria quasi burbera, van der Bellen è stato per oltre dieci anni il volto dei Verdi austriaci, che sotto la sua guida sono diventati la quarta formazione politica del paese.
Strenuo difensore del multiculturalismo, rivendica le sue origini di “figlio di rifugiati”, con antenati russi ed estoni, fuggiti dallo stalinismo, e poi cresciuto nella provincia frontaliera del Tirolo. In un Paese di 8,5 milioni di abitanti, che conta uno fra i più alti tassi di richiedenti asilo in Europa, Alexander van der Bellen ha fatto preparare i suoi manifesti elettorali anche in turco ed appoggia l’ingresso della Turchia in Europa.
Il video, registrato in auto, mostra come il candidato alla presidenza non abbia la minima idea di chi sia il premier italiano Renzi e crede che sia uno spagnolo.