“A causa delle sanzioni, tutti ci stiamo perdendo”. Così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in merito alle misure e contromisure economiche adottate dall’Ovest e dalla Russia a causa della crisi ucraina. “La parte russa non discute la questione delle sanzioni. Questo non è un argomento all’ordine del giorno” ha poi detto Peskov, rispondendo a una richiesta di commentare la dichiarazione del commissario europeo per gli Affari esteri Federica Mogherini sulla possibilità di estendere le sanzioni dell’Occidente contro la Russia in connessione con il fallimento degli accordi di Minsk.
Nei giorni scorsi l’assistente del Segretario di Stato Usa per gli affari europei ed euroasiatici Victoria Nuland ha avuto un incontro a Mosca con l’aiutante presidenziale russo Vladislav Surkov. Nuland ha discusso con Surkov di soluzione del conflitto in Ucraina. Dai colloqui per ora non è emerso nulla di significativo.
“La Russia non è mai stata l’iniziatore della marginalizzazione delle relazioni con i vari Paesi” ha detto Peskov . “Siamo sempre dispiaciuti quando osserviamo restrizioni volontarie che i Paesi impongono nei confronti di se stessi, in relazione ai rapporti con la Russia”, ha aggiunto. askanews