Roma, 18 mag. – L’Italia chiederà al Consiglio europeo del mese di giugno “un piano operativo e di ampio raggio sull’Africa, con progetti concreti e pilota da lanciare in tempi brevi”. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni aprendo a Rom la prima conferenza Italia-Africa.
L’Italia intende “scommettere sull’Africa” con un investimento di lungo periodo. L’ha affermato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni in un intervento pubblicato oggi sulla Stampa, in concomitanza con l’apertura della Conferenza Italia-Africa.”L’Africa è ad un bivio”, scrive il capo della diplomazia italiana. “Preoccupazioni e speranze – continua Gentiloni – si rincorrono in quello che non è più il ‘continente perduto’. Nel nuovo secolo l’Africa ha fatto registrare progressi significativi”. Il ministro ha notato come istruzione e sanità siano migliorante, come sia “cresciuto il ruolo delle donne” in diverse società africane e come molti Paesi siano diventati più stabili e abbiano sperimentato una crescita economica sostenuta. Accanto a questi fattori positivi, tuttavia, è anche “cresciuta la minaccia del terrorismo, alimentando la spirale del fallimento degli Stati; e la spinta migratoria si è impennata”. askanews