Una candidata alle elezioni amministrative aggredita appena dopo un comizio davanti agli occchi del figlio undicenne. È successo ieri a Cavallino, in provincia di Lecce, secondo quanto denunciato alla Digos del capoluogo salentino dalla diretta interessata, Manuela Sparapano.
Come riferisce La Gazzetta del Mezzogiorno, la Sparapano, che corre per la lista di centrodestra “Futuro e democrazia per Cavallino e Castromediano”, sarebbe stata inseguita al calar della sera mentre raggiungeva la propria auto. Le si sarebbero fatti incontro tre uomini, uno dei quali avrebbe schiaffeggiato il marito della candidata.
Un’aggressione in piena regola, che avrebbe provocato nella donna e nel bimbo che era con lei uno choc tale da rendere necessario il ricovero in pronto soccorso.
Tutta la coalizione di centrodestra, da Forza Italia all’Udc, ha espresso solidarietà alla Sparapano, vittima, nelle parole del candidato sindaco Carla Rugge, di una “guerra senza rispetto per le persone e per i diritti dei più indifesi come i bambini”.