Indottrinamento immigrazionista a scuola.
Un gommone entra i classe, insieme a giubbotti di salvataggio e documenti falsi. L’idea è dell’associazione Cies Onlus, associazione romana che da oltre dieci anni organizza sceneggiate con scusa di educare all’accoglienza e alla condivisione. Il teatro speciale scelto questa volta sono due scuole romane.
Le scuole interessate sono “IC G.B.Valente” e “IC Via dei Sesami” di Roma, dove gli studenti potranno vivere sulla propria pelle i fantomatici stravolgimenti che i cambiamenti climatici hanno causato nei loro paesi, abbandonare forzatamente la loro casa e ricominciare una vita nuova in un luogo lontano e talvolta ostile”.
I bambini vengono bendati, consegnati agli scafisti e fatti salire su un gommone. Il viaggio durerà tutta la notte e all’arrivo in vista delle coste dell’Itlaia o della Grecia dovranno stare bene attenti ad eseguire gli ordini.. L’arrivo in porto, l’ingresso in “questura” per l’identificazione e la raccolta delle impronte digitali. Il riconoscimento dello status di rifugiato separa i bambini. Due strade diverse si aprono: la tutela della Stato e, dall’altra, lo sfruttamento.