La Russia non è una minaccia per nessuno, tuttavia non trascurerà le azioni potenzialmente pericolose per i suoi interessi, ha riferito ai giornalisti oggi Dmitry Peskov, portavoce del presidente Putin.
“Abbiamo più volte detto che, di fatto, una Russia che torna viva non è una minaccia per nessuno. Come sempre la Russia sostiene la cooperazione, tenendo conto degli interessi di tutti i partner. La Russia chiede una gestione congiunta delle situazioni di conflitto. Ma allo stesso tempo la Russia non può certo ignorare qualsiasi azione che, direttamente o potenzialmente può costituire una minaccia per i propri interessi nazionali”, — ha affermato Peskov, rispondendo alla domanda sulla reazione del Cremlino alle dichiarazioni del nuovo comandante della NATO in Europa sul contenimento della “rediviva” Russia.
Ha aggiunto che Mosca avrebbe difeso i suoi interessi come da tradizione.
In precedenza era stato riferito che il nuovo comandante in capo delle forze alleate in Europa, il generale americano Curtis Scaparrotti, aveva detto che la NATO si scontra con una “rediviva Russia, che cerca di mostrarsi una potenza mondiale” ed aveva esortato i membri dell’Alleanza Atlantica ad essere costantemente pronti a contrastare le minacce provenienti da Mosca.