Gentiloni ha annunciato che oggi una nuova nave di aiuti italiani chiesti dal governo Serraj arrivera’ a Tripoli e verra’ poi destinata agli ospedali di Bengasi.
Roma, 3 mag. – “La Libia deve rimanere unita, le spinte centrifughe di qualsiasi tipo vanno contrastate”: questo l’appello del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, a un mese dall’insediamento a Tripoli del Consiglio presidenziale del premier Fayez Serraj.
“Il nostro obiettivo -ha detto il ministro in un’intervista a Repubblica- e’ stabilizzare gradualmente il territorio, risolvere progressivamente i problemi di controllo delle autorita’ legali in maniera da poter battere efficacemente terrorismo e traffici illegali”.
“La strada e’ stretta, e’ in salita, piena di pericoli e difficolta’ ma noi andiamo avanti”. (AGI)