2 mag. – Il candidato alle primarie repubblicane per la Casa Bianca, Donald Trump, ha accusato la Cina di “stuprare” gli Stati Uniti con la sua politica commerciale. Nel corso di un comizio in Indiana, Trump ha dichiarato che Pechino è responsabile “del più grande furto della storia del mondo”, scrive Bbc.
Il miliardario americano ha lanciato diverse invettive contro la Cina, accusandola di manipolare la sua moneta per rendere le esportazioni più competivive a danno degli Stati Uniti e dei lavoratori americani: “Non possiamo continuare a permettere alla Cina di stuprare il nostro Paese e questo è quello che stiamo facendo”, ha dichiarato. (askanews)