Colpo di scena al processo per l’amianto alla Olivetti in corso a Ivrea (Torino), in cui è imputato anche Carlo de Benedetti.. La giudice Elena Stoppini, oggi, ha informato le parti che è in corso la revisione degli esami sui campionamenti biologici dei dodici ex lavoratori deceduti. L’accertamento si sarebbe reso necessario a causa delle difformità di vedute fra le consulenze mediche di accusa, parti civili e difese.
Nei giorni scorsi, su mandato del tribunale, una squadra di polizia giudiziaria ha prelevato i vetrini istologici – custoditi in vari ospedali – e li ha consegnati al reparto di anatomia patologica dell’istituto clinico Humanitas, a Rozzano (Milano). I test sono cominciati il 29 aprile e proseguiranno il 13 maggio.
Il giudice intende verificare le esatte cause dei decessi. La revisione, comunque, è prevista anche per i casi di due persone ammalate (Bruna Luigia Perello e Pierangelo Bovio Ferassa). Le indagini della procura di Ivrea si sono basate sull’analisi delle cartelle cliniche. Solo per una delle vittime, Domenico Rabbione, era stata svolta l’autopsia. ANSA