1° Maggio: la chiamano Festa, ma è solo una commemorazione ai defunti. Defunti che sono innanzitutto le vittime del lavoro, poi il lavoro stesso e non ultimi i diritti.
Su una popolazione di oltre 60 milioni di individui, sono solo 22 milioni e 500 mila i lavoratori dipendenti e autonomi che lavorano e producono (quasi 1 su 3) e, come se non bastasse, grazie alle politiche criminali di chi illecitamente, illegalmente, illegittimamente e incostituzionalmente si è impoSSeSSato del nostro paese, continuiamo a registrare ritardi occupazionali estremamennte preoccupanti.
A fronte di ciò, gli aguzzini al potere attuano politiche di invasione e islamizzazione importando persone che spesso vengono per sfruttare, delinquere e islamizzare. Tra i 28 paesi della fogna Ue solo la Croazia (55,8 per cento) e la Grecia (50,8 per cento) hanno un tasso di occupazione più basso del nostro (56,3 per cento). Mi chiedo: cari sinistronzi, ma cosa avete da festeggiare?