«La Commissione Toponomastica del Comune di Cremona, costituita da Consiglieri Comunali di maggioranza e minoranza (dicasi di ignoranza, ndr) e membri esperti (de che? ndr), pur riscontrando vizi di forma nella procedura di richiesta, ha deciso di discutere comunque l’istanza, giungendo alla decisione di negare l’intitolazione di una via di Cremona a Oriana Fallaci»: si apre così una nota da parte dell’amministrazione comunale.
«Diverse le diverse motivazioni – continua la nota-: non sono trascorsi 10 anni dalla morte, come è previsto dall’articolo 8 del Regolamento della Commissione Toponomastica (si può optare attraverso il Prefetto ndr) non sono disponibili vie idonee, la Commissione ha ritenuto che l’intitolazione, peraltro non a una figura cremonese, potesse avere effetti divisivi (come se quelli esistenti non dividessero ndr). In virtù di queste motivazioni la Commissione ha deciso (con un solo voto contrario tra i presenti ndr) per la non intitolazione»
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Ho lasciato passare qualche giorno – dice Armando Manocchia – prima di rispondere alla cosiddetta ‘commissione’ del Comune di Cremona, perchè le risposte a caldo sono spesso deleterie. Ma come si dice, a freddo, l’unica risposta che mi sento di dare a quanti mi hanno scritto per chiedermi cosa ne penso della negazione dell’intitolazione di una via del Comune di Cremona alla grande Oriana Fallaci, è innanzitutto che Cremona, la dolce, la bella, generosa e accogliente Città di Cremona non c’azzecca nulla con la sua sinistra ‘amministrazione politica’, ma c’entra invece e c’entra eccome, soltanto l‘odio che questi sinistri figuri coltivano da tempi non sospetti nei confronti di Oriana.
In secondo luogo, e vengo alla risposta, questi sinistri figuri, che dapprima hanno dedicato una piazza e poi una sala a Giuliani, che nella sua vita si è distinto nel tirare un estintore in testa a dei carabinieri, NON MERITANO un nome pari a quello di Oriana Fallaci.
Sono certo che la Città, i cittadini, i cremonesi, le persone di buon senso, dotate di un cervello ancora attivo, oltre che di fede e Ragione, sapranno aspettare una nuova Amministrazione che, con altrettanto buon senso, e magari amore per la verità, quella verità che Oriana ci ha fatto toccare con mano, decida di avere una Piazza, una Via, un luogo pubblico a lei dedicato.
Armando Manocchia — Presidente dell’Associazione ‘Una Via Per Oriana Fallaci’, che per ben nove anni consecutivi ha promosso e organizzato a Firenze il Memorial in suo onore e sta già organizzando il ‘Decennale’ per il prossimo 15 settembre con un evento che solo lo scrittore fiorentino, sicuramente il più grande del secolo scorso, come pochi altri merita.