ROMA, 25 APR – I commando britannici dicono che “si preparano” a lanciare entro alcune settimane (piu’ dopo che prima) un attacco contro l’Isis a Sirte. Lo scrive il Daily Mail, precisando che le forze speciali Gb si uniranno a quelle francesi e americane. I militari britannici verranno impiegati simultaneamente anche nell’operazione per riconquistare Mosul, la ‘capitale’ del Califfato in Iraq.
Intanto il generale Khalifa Haftar – come scrive LA STAMPA – li sta fregando sul tempo; ha ricevuto un’enorme fornitura di armi per l’Esercito nazionale libico (Lna), che sotto il suo comando sta conducendo un’offensiva contro gli islamisti a Derna, Bengasi e Adjabiya e vuole puntare alla roccaforte dell’Isis a Sirte.
Al porto di Tobruk sono arrivati 1050 veicoli militari, per la maggior parte furgoncini Toyota molto utilizzati da milizie e forze armate in tutto il Medio Oriente. Ma ci sono anche mezzi blindati, già verniciati con colori mimetici. Li hanno fotografati alcuni reporter indipendenti libici e siti vicini al governo di Tobruk, come Libya al-Hurra.
Fonti vicine all’Lna dicono che 400 mezzi verranno usati in una prossima offensiva verso Sirte. Non è chiaro chi abbia fornito i mezzi. La Libia è sotto embargo per quanto riguarda la fornitura di armi. Ma il governo di Tobruk ha ricevuto rifornimenti da Paesi arabi amici, come Egitto ed Emirati, ed è tacitamente appoggiato dalla Francia, che ha dispiegato anche piccole unità delle forze speciali alla base Benina di Bengasi.