Lo Stato Islamico dell’Iraq e Al-Sham (ISIS) continua a imporre il suo regno del terrore in Iraq. Questa settimana un altro civile è stato catturato e ucciso per un “crimine contro il Califfato.”
Nel distretto di Salaheddine, questa settimana il gruppo terrorista ha arrestato un iracheno accusandolo del reato di “stregoneria” e poi lo ha ucciso. ISIS ha qundi postato le foto di un uomo iracheno non identificato con il suo disegno che rappresenterebbe dei talismani; questo è la motivazione che hanno usato per dimostrare che aveva usato un “richiamo magico” commettendo il reato di “apostasia”.
La scorsa settimana, ISIS ha decapitato in pubblico un altro uomo, nel governatorato di Al-Raqqa sempre per lo stesso reato.