Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha presieduto alla Farnesina il Comitato congiunto per la cooperazione allo sviluppo, che ha definito la programmazione del 2016 per un valore totale di 448 milioni di Euro, di cui circa 213 milioni per il canale multilaterale, circa 120 per il bilaterale e oltre 113 per il settore dell’emergenza. I principali destinatari dei contributi volontari sul canale multilaterale sono il “Global Fund against AIDS, TBC and Malaria” con 40 milioni di euro e l’UNHCR, con 9, un incremento di ben nove volte rispetto al 2015.
Sono state, inoltre, approvate due iniziative, rispettivamente per il Programma di Sostegno al Bilancio Generale dello Stato in Mozambico e per lo Sviluppo rurale integrato in Tunisia, per un valore complessivo di oltre 20 milioni di euro.
“Con queste delibere – ha detto il Ministro Gentiloni – entriamo nel vivo delle competenze del Comitato Congiunto, uno dei pilastri della nuova ‘governance’ della cooperazione italiana e diamo – ha continuato il Ministro – concreto seguito alla volontà del Governo di rilanciare, attraverso un graduale ma costante incremento delle risorse nei prossimi anni, il ruolo strategico della Cooperazione allo Sviluppo”.
Il Fondo Globale per la lotta all’AIDS, la tubercolosi e la malaria (spesso accusato di corruzione, per cui Svezia e Germania hanno sospeso le donazioni) è un’organizzazione con finanziamento internazionale che mira ad “attrarre ed erogare risorse aggiuntive per prevenire e curare l’HIV e l’AIDS, la tubercolosi e la malaria” L’organizzazione ha il suo segretariato a Ginevra, in Svizzera ed ha iniziato ad operare nel gennaio 2002.