BERLINO, 18 APR – “Afd non è un’alternativa ma una vergogna per la Germania”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, commentando le dichiarazioni del partito di destra tedesco Alternative fuer Deutschland, che nel weekend ha affermato che l’Islam sia inconciliabile con la Costituzione della Germania. “Le dichiarazioni di Afd sull’Islam sono ripugnanti.
Schulz non sorprende, hitler e l’islam sono sempre stati molto “vicini”
Sollevare un sospetto generale su un’intera comunità religiosa è indecente”, ha aggiunto. Il partito “ha brama di attenzione” e “gioca col fuoco, mettendo consapevolmente in conto che milioni di musulmani che sono una parte pacifica e importante della Germania e dell’Europa, vengano diffamati”, ha concluso.(ANSA).
Le analogie tra islamismo e nazismo che i “buonisti” non vogliono vedere
Sulle esternazioni fatte da Beatrix von Storch si sono scatenate forti polemiche, e il consiglio centrale dei musulmani tedesco ha paragonato il suo partito al nazionalsocialismo di Adlof Hitler. (con il quale per altro l’islam andava molto d’accordo)
“L’Islam è un’ideologia politica non conciliabile con la costituzione”, aveva affermato von Storch, che è vice della leader di AFD Frauke Petry. “È la prima volta dalla Germania di Hitler che c’è un partito, che scredita di nuovo un’intera comunità religiosa e ne minaccia l’esistenza”, ha reagito il presidente del Consiglio islamico Aiman Mazyek, parlando all’emittente radiofonica tedesca NDR.
Anche il governo tedesco ha preso le distanze dalla linea di Alternative fuer Deustchland nel corso della conferenza stampa del lunedì a Berlino: “La cancelliera ha più volte detto che l’Islam appartiene alla Germania in modo indubitabile”, ha affermato in proposito il portavoce Steffen Seibert. La carta costituzionale garantisce la libertà religiosa e le pratiche religiose, ha detto. ansamed