Immaturità politica. Invece di fare un esame di coscienza per comprendere qual è il motivo per cui la gente non si è recata alle urne, comincia il solito rimpallo di responsabilità.
“Un referendum come quello di ieri è diventato l’ennesimo terreno di scontro tra bande del Pd. Quando i cittadini lo hanno capito, quando hanno visto che non si stava discutendo più di trivelle ma di correnti che si battevano una contro l’altra, lo hanno snobbato”.
Lo ha detto Luigi Di Maio, del direttorio M5S, nel corso del convegno OpenDemocracy in corso a Montecitorio.”E’ un peccato che sia accaduto – ha aggiunto l’esponente M5S – perchè quando usi la democrazia per guerre di potere interno ne risente solo la democrazia”. Di Maio ha spiegato di essere “andato a votare, sono per andare sempre a votare. Ma sarò contento di votare quando non ci sarà più il quorum, quando chi sta a casa non è più importante di chi va a votare. Quando ai 15 milioni che hanno votato daremo più peso, quello di essere cittadini attivi”.
Di Maio però non spiega perché neanche i simpatizzanti del M5S si sono recati al voto. C’è guerra tra bande anche nel movimento?
Egregio Di Maio . Ho conosciuto un Di Maio nel 1971… (di Marina di Camerota) presso Piazza della Croce Rossa-Roma- Ministero dei LL PP.- Non ho un buon ricordo .!!