Pescara, 12enne Rom ruba in banca

 

Un ragazzino di dodici anni, con la banale scusa di cercare il proprio papà, è entrato all’interno di un istituto di credito di Pescara, senza destare troppi sospetti. Dopo qualche istante è riuscito a sgusciare dietro le casse, dove gli è subito balzata all’occhio la presenza di una chiave infilata in una cassaforte.

Nemmeno un istante e il ragazzo, risultato poi essere un 12enne rom, si era già riempito le tasche con rotoli di monetine arraffate dalla cassaforte. L’aspirante ladro ha poi provato, come se nulla fosse, a uscire, attraversando il bussolotto senza attirare troppo l’attenzione, così come aveva fatto per entrare, ma un addetto dell’istituto, notata la sua presenza dietro il bancone, lo ha bloccato dopo aver chiamato i Carabinieri.

Giunti sul posto, i militari dell’Arma di Pescara Scalo hanno invitato il ragazzo a consegnare loro quanto aveva in tasca e, con grande sorpresa, si sono trovati in mano alcuni rotoli di monete da 2 euro per un valore di circa 200 euro.

Nonostante l’abilità mostrata dal minore, scaltro come un consumato professionista, il pomeriggio per lui si è concluso in caserma, dove è stato riaffidato ai parenti, essendo entrambi i genitori rinchiusi in carcere. Il 12enne, già affidato ai servizi sociali, è stato segnalato alla Procura dei Minori dell’Aquila: è non imputabile poiché di età inferiore ai 14 anni. (Da Il Pescara)