Accoltellò un uomo a Piacenza, trasferito a Parma in una Rems per scontare la pena, è evaso e ora è caccia all’uomo in tutta Italia.
Il 1 luglio 2015 Wajdi Axym , 30enne tunisino, accoltellò alla gola, probabilmente per motivi religiosi, un connazionale al bar Sport di via Alberoni, nel Quartiere Roma, ma la sua fuga durò solo un paio d’ore e fu arrestato dalla polizia per tentato omicidio.
Come scrive Il Piacenza, il tunisino, fu poi assolto dall’accusa di tentato omicidio. L’avvocato difensore dell’imputato, Emanuele Solari, aveva chiesto una perizia psichiatrica per il proprio assistito e il Tribunale aveva incaricato lo psichiatra Filippo Lombardi. Perizia secondo la quale il tunisino, già bisognoso di cure e assistenza, al momento dell’aggressione era totalmente incapace di intendere e di volere. I giudici Italo Ghitti, Ivan Borasi e Luca Milani, impugnando la relazione, hanno dichiarato lo straniero non imputabile e lo hanno assolto dall’accusa di tentato omicidio disponendo appunto il ricovero al Rems.