ROMA, 8 APR – “E’ stata eseguita questa notte un’ altra espulsione per sicurezza dello Stato. Si tratta di un marocchino di 32 anni, entrato in Italia nel 2013 e regolarmente residente a Potenza”. Lo annuncia il ministro dell’Interno Angelino Alfano.
“Dopo una serie di indagini- aggiunge -abbiamo accertato con chiarezza il suo processo di radicalizzazione religiosa in atto. A dicembre, infatti, aveva aggredito un minore e ai Carabinieri intervenuti si era dichiarato vicino a IS, gridando di volere “tagliare la testa agli italiani”.
Eg Alfano. io ho varcato in altri tempi varie frontiere e, per legge internazionale. dopo il ttimbro sul passaporto la residenza era per 15 giorni (il timbro fopo aver accertato avere il denaro per il sostentamento . Ed a quale titolo antravo nel loro Stato.! Valeva per tutti (anche per Italia era uguale) Scaduti i 15 giorni potevi andare alla Gendarmeria e chiedere un rinnovo o proproga. … Non Capirò mai l’ingresso di questi estracomunitari alla “rinfusa” addirittura prelevati ai confini di stati non comunitari.! Le regole sono state abolite.??? (a parte gli appartenenti alla U.E.)
Qualcosa non torna.!!!