L’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio è stato rinviato a giudizio con l’accusa di aver propagandato “idee fondate sull’odio razziale ed etnico” per alcune frasi pronunciate contro l’ex ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge alla trasmissione di Radio24 ‘La Zanzara’. Lo ha deciso il gup di Milano Andrea Ghinetti che ha accolto la richiesta di processo del procuratore aggiunto Maurizio Romanelli.
Borghezio, intervistato il 29 aprile 2013 sulla nomina di Kyenge a ministro, aveva detto tra le altre cose che “gli africani sono africani e appartengono a un’etnia molto diversa dalla nostra“. Borghezio è accusato di discriminazione razziale in base alla legge 85 del 2006.
Stessa accusa che veniva contestata anche all’ex senatore del Carroccio Erminio Boso per altre frasi dette sempre contro Kyenge, il primo maggio 2013, nella trasmissione radiofonica. Per Boso, però, oggi è arrivata una pronuncia di “non doversi procedere”.
Discriminazione razziale? La Kyenge ha sempre dichiarato di sentirsi proprio africana. Ascoltate al minuto 2, 20 “Pur vivendo in Italia mi sento africana“. “Ai figli dobbiamo cercare di trasmettere la cultura dei nostri paesi”.
NADiRinforma: mercoledì 25 Maggio 2011
Sala delle Conferenze internazionali, Piazzale della Farnesina 1, Roma
Cecile Kyenge Kashetu Consigliere della Provincia di Modena