Lecce: clandestini strappano documenti rilasciati da autorità greche

 

barconeLECCE, 3 APR – Verbali di identificazione redatti in Grecia, alcuni integri ed altri strappati, con foto che ritraggono alcuni dei somali e siriani rintracciati nei giorni scorsi a Castro sono stati trovati dai Carabinieri di Tricase a ‘Marittima’, marina di Diso (Lecce), lungo una strada che porta sulla scogliera. In un bar è stata invece trovata una busta contenente foto-tessera di un giovane africano.

Secondo i carabinieri, i ritrovamenti inducono a ipotizzare che i migranti, per non essere subito identificati e per poter chiedere in Italia (anziché in Grecia, da dove provengono) asilo politico, appena sbarcati strappano i documenti rilasciati dalle autorità greche.

E’ anche ipotizzabile, ma sul punto non vi sono conferme, che l’organizzazione dedita al traffico di esseri umani verso le coste salentine, sia specializzata nel fornire ai migranti documenti falsi. Nel luglio 2015, a Leuca, i carabinieri trovarono un documento falso della Repubblica Ceca con la foto di un migrante siriano sbarcato il primo giugno. (ANSA).

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