TRENTO, 2 APR – Chiudere la sede di Casapound a Trento e in tutte le altre città. La richiesta è della Rete contro i fascismi di Trento, che nel pomeriggio ha organizzato un presidio in piazza Pasi nel capoluogo, spiegando che “un attivista della Rete e del centro sociale Bruno è stato seguito dal responsabile locale di CasaPound che l’ha colpito prima con un martello e, successivamente, con un coltello”, dopo la festa che si è tenuta per lanciare il primo festival trentino delle culture antifasciste. ansa