SKOPJE, 25 MAR – Un tribunale penale di Skopje ha condannato l’imam Memisi Redzepi a sette anni di carcere per aver partecipato al reclutamento di cittadini macedoni per combattere in Siria e in Iraq.
Režepi si ritiene essere la mente di un gruppo di 11 accusati. Un secondo uomo è stato condannato a cinque anni e sei mesi, mentre gli altri quattro sono stati condannati a cinque anni. I sei sono stati arrestati lo scorso agosto dopo un raid a Skopje e nelle diverse città nel nord-ovest della Macedonia.
Altri cinque sospetti sotto processo si sono dichiarati non colpevoli. (ANSA)
RECLUTAVA JIADISTI.?- MA POSSIBILE CHE AL MONDO CI SIANO DELLE MENTI MALATE DI FARSI ARRUOLARE CON I TAGLIAGOLE.???