Terrorismo, Alfano: “Le falle nei sistemi di sicurezza sono una preoccupazione”

 

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“Non saro’ io domani a muovere critiche al sistema di sicurezza belga. Di sicuro le falle nei sistemi di sicurezza sono la preoccupazione per il futuro”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso di ‘Porta a Porta’ in onda in seconda serata e dedicato agli attentati di ieri a Bruxelles e alla prevenzione del terrorismo in genere.

Domani Alfano sara’ nella capitale belga per prendere parte al Consiglio europeo dei ministri dell’Interno della Ue. Il riferimento del titolare del Viminale era alle notizie arrivate dalla Turchia e secondo cui uno dei kamikaze di Bruxelles, Ibrahim al Bakraoui era stato espulso e rimandato in Belgio, dove evidentemente era libero di muoversi.

Alfano ha poi parlato di deficit nella cooperazione di intelligence a livello europeo: “non funziona bene il versamento di informazioni alla banca dati europea. Tenerle per se’ rende piu’ deboli anziche’ piu’ forti, la titolarita’ di informazioni fa solo credere di essere piu’ forti”. Secondo Alfano un ‘serbatoio’ unico di informazioni renderebbe invece l’Europa piu’ forte, “l’implementazione delle banche dati europee e’ il tema del futuro”. Il ministro dell’Interno ha ricordato quindi che in Italia ci sono state 74 espulsioni di soggetti radicalizzati, tra cui 5 imam, che inneggiavano all’odio. (AGI)