La guerra per la spartizione del territorio e la feroce contesa del mercato del sesso a pagamento che si consuma nei quartieri romani.
Scrive De Risi sul Messaggero E’ questo il contesto di un grave ferimento nei confronti di due giovani prostitute nigeriane aggredite a colpi di spranga da tre persone: colpi su colpi senza un briciolo di pietà. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica lungo la via Aurelia all’incrocio con via Aurelia Antica, poco distante da un distributore.
Le due ragazze sono ricoverate all’Aurelia Hospital: una è in gravi condizioni con fratture multiple e una prognosi di 30 giorni. La polizia era in zona per controlli sullo sfruttamento della prostituzione. Una pattuglia ha trovato le ragazze in terra sporche di sangue, quasi esanimi. Una di loro ha descritto subito gli aggressori: tre romeni a bordo di una station wagon. Questione di minuti e il piano di controllo stabilito dal questore ha dato i suoi frutti. L’auto dei fuggitivi è stata bloccata e i tre romeni, riconosciuti dalle ragazze, sono finiti in manette. Hanno un’età fra i 25 e i 30 anni: per loro si sono aperte le porte del carcere con l’accusa di lesioni gravissime.