PALERMO, 21 MAR – Questa mattina è stata formalizzata la procedura di licenziamento collettivo 2.988 lavoratori dei call center Almaviva: 1.670 a Palermo, 918 a Roma e 400 a Napoli. Lo rende noto il segretario della Uilcom regionale siciliana Giuseppe Tumminia. L’azienda alla base della dichiarazione di esubero, spiega la Uilcom, ha illustrato i numeri relativi al “margine diretto di produzione” (ricavi meno il costo del lavoro), rapporto che per Palermo certifica un dato del 9,6% a fronte di un obiettivo minimo utile a tenere in equilibrio costi e ricavi pari almeno al 21%.
Secondo l’azienda, questi sono gli effetti dei processi di delocalizzazione delle gare al massimo ribasso e delle assenze di regole utili al settore dell’outsourcing nelle Tlc. Domani a Palermo i lavoratori scenderanno in piazza e si concentreranno davanti a palazzo d’Orleans, sede della Regione siciliana, per sollecitare il governo a sostenere la vertenza. ANSA