Non un parola per tutti i cristiani massacrati dagli islamici. Bergoglio pensa ai finti profughi invitati e incoraggiati dal delirio demografico e capitalistico dell’ONU e dei suoi complici.
“Oggi penso a tanti profughi, a tanti rifugiati. Tanti non vogliono assumersi la responsabilità del loro destino”. Lo ha detto papa Francesco, parlando a braccio, nel corso dell’omelia per la Domenica delle Palme che sta celebrando in Piazza San Pietro di fronte a migliaia di fedeli. Il papa ha accostato le loro sofferenze e il loro abbandono a quelle del Cristo verso la croce.
Si è confuso. Quelli che oggi patiscono sono i cristiani, non i clandestini musulmani
Un pensiero a questi Martiri della pazzia e ai loro famigliari che hanno sopportato questo grande dolore senza alcun aiuto da parte della propria nazione
Questo Papa è una vergogna dell’Umanità e delle Cristianità! Dio lo punirà per essersi sostituito a lui con il massimalismo fideistico, predicando una moralità che non tiene conto delle condizioni umane ma ha il sapore della santificazione ultraterrena. I grandi ideali sono le mete che ci conducono a Dio, ma la strada da fare è aspra e terrosa, umana, e non credo proprio che la si possa “saltare” a “braccia aperte” ….come fa lui. Le condizioni fanno la plausibilità di un principio, e non viceversa. L’uomo ha solo due braccia e non può abbracciare l’Universo. Così facendo, l’uomo Bergoglio, pretende di togliere il “principio umano”, con tutti i suoi limiti, dalle braccia di Dio! Mi pare estremamente irreligioso tutto ciò, e profondamente presuntuoso!
Mi domando come la gente cattolica non provi ripugnanza verso una matrigna traditrice come la chiesa
Questa è la potenza delle ideologie: se la “chiesa” o il “partito” ordina il suicidio, il gregge si suicida.