“Pronti a morire per Allah”, famiglia di Lecco si converte all’Isis e scompare

 

isis-ramadanCi sono una nonna disperata e un sospetto atroce. Da Lecco fino alla Siria, una famiglia si è convertita all’Isis ed è sparita nel nulla: “Dicevano che erano pronti a morire in nome di Allah”. E’ il Fatto Quotidiano a raccontare la storia di Alice Brignoli, 39 anni, del marito Mohamed Koraichi, marocchino di 32 anni, e ai tre figli maschi di 7, 6 e un anno e mezzo.

Fabienne Schirru, la madre di Alice, è pronta a fare qualsiasi cosa per salvare i nipoti e la figlia: “Dicevano che la Siria era la loro ‘terra promessa’, che capivano chi combatteva nel nome di Allah, che anche loro erano pronti a morire. Sono due pazzi furiosi: non sono convertiti all’Islam, ma all’Isis. (Iraq, parroco di Erbil: “Isis rappresenta l’Islam al 100%) Ora voglio solo riportare a casa i miei nipoti. E ce la farò, sono ostinata: mio padre era sardo, mia madre francese“.

La coppia si era sposata otto anni fa, poi nel corso del tempo Mohamed con la barba sempre più lunga, Alice vestita sempre di nero e sempre più coperta: “Sono due pazzi furiosi” dice oggi Fabienne.

Era una ragazza splendida, libera, indipendente. Non aveva nessuna credenza religiosa. Si era fermata alla prima comunione. Aveva trovato impiego in una ditta della zona. Lì ha conosciuto Mohamed, che lavorava come saldatore. Anche lui era un ragazzo tranquillo. Non era osservante. Proveniva da una famiglia integrata”, dice la signora Schirru.

Impossibile capire che cosa li abbia spinti verso lo Stato islamico. I contatti della coppia con le famiglie di Alice e Mohamed si diradano fino a quella frase: “Non ci vedrai più”.

L’ipotesi è che abbiano lasciato l’Italia via terra, passando per i Balcani. E poi oltre il confine turco. Prima di essere inghiottiti dall’abisso siriano.

today.it