“Il populismo e le sue sciatte e troppo facili risposte devono essere contrastate dallo sforzo per le riforme. Uno sforzo che deve dare risultati rapidi, che possano essere pienamente compresi dai cittadini nelle loro vite quotidiane”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervenendo all’Harvard World Model delle Nazioni Unite in corso al palazzo dei Congressi di Roma.“Questo è quello che stiamo provando a fare in Italia, sfidare il populismo con le nostre riforme, cambiare il Paese e i gli interessi acquisiti che per anni lo hanno paralizzato”, dando “il bacio della Bella Addormentata” all’Italia, che un giornalista “definì una ‘ragazza in coma’”, dice Renzi citando il documento “Girlfriend in a coma”.
E rivendica: “Lo sforzo riformatore che stiamo conducendo in Italia, dagli sgravi fiscali alla agenda di riforme politiche ed istituzionali, è basato su questo approccio”.Un approccio che Renzi ritrova nell’iniziativa delle Nazioni Unite, che immagini il futuro dei prossimi 25 anni: “solo con questa prospettiva, guardando ad un orizzonte oltre i confini, concentrandoci sul risolvere i problemi invece di arrenderci ad essi, saremo in grado di restare esseri umani e saremo capaci di ridare al nostro mondo un senso comune”.
Ecco i risultati ISTAT DELLE RIFORME RENZIANE – In Italia 1,47 milioni di famiglie in povertà assoluta, il 6,8% della popolazione