L’Italia non è esente da rischi legati al terrorismo, ma se c’è una minaccia è in grado di difendersi. Lo ha detto il minstro della Difesa Roberta Pinotti intervenuta alla trasmissione Matrix, dedicata alla Libia e ai rischi legati allo Stato Islamico. “Se c’è una minaccia diretta, l’Italia sa difendersi. L’Italia ha forze armate, ha intelligence e forze dell’ordine che sono allertate da molto tempo – ha detto il ministro – Sappiamo che non siamo esenti da rischi. Ma lavoriamo sulla prevenzione, tanto in patria che all’estero, per esempio in Mali”.
“L’ipotesi di andare in Libia – ha continuato Pinotti – senza un accordo con le autorità sarebbe una follia e anche controproducente”, perché rafforzerebbe l’idea, grazie alla quale l’Isis trova nuovi adepti “che l’Occidente voglia imporre la propria volontà a uno stato islamico”.Per questa ragione, secondo Pinotti, “dobbiamo sostenere l’autodeterminazione della Libia” perché “non possiamo pensare di stabilizzarla senza che i libici individuino che governo vogliono e di cosa c’è bisogno”, ma tutto deve avvenire “in tempi non infiniti”. (askanews)