Napoli, 11 mar. – Morta in sala rianimazione per l’aggravarsi della pericardite, in attesa che si liberasse una sala operatoria nelle 9 cardiochirurgie della Campania, 5 pubbliche e 4 accreditate. E’ successo a Napoli, dove il marito di Francesca Napolitano, la 42enne che ha perso la vita all’alba del 9 marzo, ha presentato una denuncia in Procura.
I Carabinieri della sezione polizia giudiziaria del Tribunale di Napoli hanno acquisito l’intera documentazione clinica relativa al caso della donna, che in un primo momento era ricoverata all’ospedale “San Paolo” ed è stata poi trasferita all’ospedale “Monaldi”, dove nella notte tra l’8 e il 9 marzo, quando le condizioni della donna si sono aggravate, nelle due sale operatorie del nosocomio si stavano già svolgendo due complicati interventi.
Nulla hanno potuto fare i sanitari del Monaldi nelle sale di rianimazione, in attesa che si liberasse una sala operatoria nelle 9 cardiochirurgie della regione: la donna è deceduta intorno alle ore 7 del 9 marzo. La salma è stata trasportata al Secondo Policlinico per l’autopsia disposta dal pm. (Adnkronos)